Stare bene

Anche le mamme hanno paura

Comments (14)
  1. Simona ha detto:

    Sei una donna speciale Vale. E lo dico per quel poco che ho avuto la fortuna di conoscerti. Sei forte, risoluta, dolcissima e piena della tua vita meravigliosa! Sai qual’e’ la mia paura più grande Vale?? Quella di non averne più. E di non vivere più con intensità, con passione. Ti voglio bene. Simona

    1. Simo! Queste parole mi toccano il cuore… Grazie:) E’ proprio vero, la passione è una fiamma che spaventa, ma riscalda la vita. Un bacio a te e alla splendida Fiammi. Ti voglio bene anch’io (lacrimuccia)

  2. Antonella ha detto:

    Non sei un’aliena…sei una mamma che deve portare avanti tante cose….tante cose che spesso gli altri non se ne rendono nemmeno conto…
    La paura nasce dalle responsabilità…e anche io devo dire che di paura ne ho parecchia…
    E non si può sconfiggere, ci si può solo convivere e cercare di non farci logorare da lei è l’unica soluzione 🙂
    Antonella
    http://www.drunkofshoes.com

    1. La paura nasce dalle responsabilità, hai ragione Antonella. E’ anche vero che io di paure ne ho sempre avute tante, anche prima di avere responsabilità… O forse ho solo avuto troppe responsabilità quando non era il momento… Mah…
      Una cosa però è sicura: la paura ci aiuta a fare meglio, a stare all’allerta, a non dare per scontato.
      Felice di avere paura:)

  3. bombamagagna ha detto:

    avoja!!
    ho il terrore (la quasi certezza) di non essere all’altezza di queste due splendide creature che apprendono il mondo da me (noi)..di non riuscire a spiegare e/o filtrare quello che ci gira attorno, soprattutto quando quel qualcosa arriva da persone troppo vicine e non evitabili :/ ..vorrei non sentirmi stanca e inadeguata e spesso sola..

    1. Filtrare… Verbo difficile! A volte non riesco a filtrare nemmeno me stessa e loro mi vedono nuda e cruda, con tutte le complicazioni del caso. Ma sai che c’è? Forse è anche meglio così, meglio aiutarli a vedere il mondo come è nella realtà e a non averne paura, perchè tanto prima o poi dovranno per forza viverlo senza i nostri filtri.
      Siamo tutte sole, a modo nostro. E forse proprio per questo non lo siamo mai davvero:)

  4. marina ha detto:

    Vale.. sa iddio quanto hai ragione! Ho tantissime paure, picole e grandi. tu in questo pezzo ne riprendi alcune.. la.mia paura più grande: ho paura di morire e non veder più crescere i miei due cuori, non poterli più seguire e curare, non essere accanto a loro nei.momenti importanti.. il pensiero mi fa rabbrividire…
    Quante paure che abbiamo noi mamme, che teniamo chiuse e che non escono mai.. da fuori siamo supermamme, mamme pazze che corrono dietro a mille cose e fan stare sempre la barca dritta.
    Ma dentro di noi.. ci sciogliamo anche solo per un bacio lanciato al.volo mentre corrono a giocare..
    un bacino

    1. Da fuori siamo supermamme: è proprio vero… E quante lacrime, di nascosto! Che poi quando le nostre paure le tiriamo fuori spesso veniamo prese per paranoiche. Semplicemente, ciò che prova una mamma può capirlo solo una mamma.
      Un bacino anche a te!

  5. Milly ha detto:

    Avere paura è umano, umanissimo!
    E sfogarsi fa bene a noi e agli altri….che poi chi non si sfoga magari passa il tempo a giudicare chi ha paura e a fare lo stronzo…
    Io non oso immaginare come tu riesca a gestire il lavoro e la famiglia allargata…dal mio punto di vista, potrai avere tutte le paure del mondo, ma sei decisamente una wonder woman…
    Io sono la prima a stare male per gli sgarbi subiti, ma razionalmente ti dico: non ti curar di loro!

    1. Giusto, giustissimo Milly, solo che siamo umane e gli esseri umani si incazzano, altrochè:)
      Sul fatto della gestione… Beh, spesso non gestisco, anche se vorrei, perchè le forze sono azzerate. Ma so che sto costruendo qualcosa di grande e vado dritta per la mia strada.
      Baci

  6. elinoe11 ha detto:

    Chi non ha paura??? Viviamo in una società che continuamente vuole trasmetterci solo questo (crisi economica, malattie, disastri ambientali)…io ho smesso di guardare la tv, a parte i cartoni animati (ovviamente) e cerco di pensare che purtroppo noi non possiamo sconvolgere il pianeta e quindi tanto vale goderci ogni momento bello con i nostri figli e la nostra famiglia, cercare di realizzare il nostro sogno piu’ grande e non dare ascolto a chi di sogni non ne ha e vive solo di invidia e cattiveria. Sei perfetta così come sei, un bacio grande alla tua fantastica famiglia <3

  7. Milena ha detto:

    Ciao, sono nuova del tuo sito… ero entrata perchè ha un titolo divertente e mi volevo svagare un po con qualcosa che non fosse per 15enni ma che non parlasse solo della qualità sopraffina della rete superassorbente del mega pannolino che risolverà ogni tuo problema delle prossime 24 ore…. Mamme a spillo… mi dico: “fico, vado!!!!” sai con due gemelli di 17 mesi non ho tutto questo tempo per mettermi a fare attività non strettamente necessarie e già fortemente ottimizzate in una routine quotidiana che non lascia spazio all’errore di tempo…ma ogni tanto ci vuole….
    Questo è il primo dei tuoi articoli che leggo… ops.. post? uguale… alla fine è un tuo pensiero…
    E sai che ti dico? Mi ha rincuorato! ho vissuto 35 svegliandomi la mattina sul cavallo dei pantaloni per vedere dove portava la giornata, ogni giorno grintosa, ogni giorno al massimo… ogni giorno tacchi a spillo! Ogni giorno sapevo cosa fare e come, e quando non lo sapevo ero certa che comunque sarebbe stata una vittoria!!!!
    Ho avuto loro….
    altro che vittoria…
    altro che avventura…
    cazzarola son due!!!!
    OVVIAMENTE sono diventata una mamma super informata super attenta a fare le cose senza angosciare a creare un ambiente proprio senza separarli dal mondo reale, a coccolarli e farli affrontare le difficoltà da soli. Leggo tutto e cerco di divulgare l’informazione nella cerchia di persone che si occupano dei miei figli… tanto che ho preso la fama di essere la signorina Rottermeier Sotuttoio
    Rottermeier?
    Sotuttoio????
    MA QUANDO MAI!!!!
    Vado avanti con decisione, credo nel buono che purtroppo non sempre e giusto, ma queste responsabilità sono io che me le devo prendere per loro, per il loro bene… non cedo tengo duro non barcollo sono certa la strada è quella!!!!
    Ma una volta ogni tre mesi circa (ormai ho ottimizzato anche questa attività….) succede.
    Mi crolla tutto addosso, sto sbagliando tutto, leggo troppo, sto dando abitudini e stimoli sbagliati, allora rivedo tutti i processi decisionali che mi hanno portato a prendere una certa strada, rianallizzo alternative scenari, conseguenze (ODDIO LE CONSEGUENZE COME LE ODIO!!!!!!)
    Ma come son brutte quelle giornate. Una volta da mamma inesperta ho espresso un medesimo dubbio a più persone che pensavo potessero aiutarmi a capire e decidere, sembrava la fiera delle streghe, tutte con la pozione magica che vale solo quella, lo sanno per certo… mai più!!!!
    E in quella giornata nera lì c’è un momento… un momento difficile… che ti unisce a tutte le altre mamme che hanno figli della tua età… un senso di solitudine inadeguatezza, se sei molto stanca assomiglia alla disperazione. e sì… in quel momento ho paura di tutto quello che ho fatto, ho paura di non capire, troppo presa da quello che devo fare, ho paura di quello che sono capace e non capace di fare. Mi sento quasi una sensazione fisica di sabbie mobili che mi si fanno tutte intorno alle braccia fredde viscide e sbagliate.
    E si… questi pensieri li sapete voi, intorno a me nessuno neanche immagina che Rottermeier Sotuttoio possa anche solo pensare di avere dubbi e paure… meglio così!
    Bon, confessione finita, rimetto i tacchi a spillo!!!!!

    1. Bhè Milena, che dire, mi fa piacere leggere questo tuo “sfogo”, perchè, come dici tu, in quei giorni neri ci sentiamo tutte un pò più vicine!
      Per me i tacchi a spillo sono un pretesto, un meraviglioso pretesto che utilizzo assieme al rosseto rosso nelle giornate in cui neanche il mio essere mamma basta a farmi sentire in pace con me stessa, anzi, lo dico senza vergogna, in quelle giornate a volte sogno di non esserlo proprio e di tornare a godermi i miei momenti e le mie passioni. Certo, passa subito, ma questi pensieri credo che siano molto più comuni di quanto non si pensi!

      Ti abbraccio e ti mando un bacio virtuale con uno splendido rossetto rosso fuoco:)

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.