Mamme multitasking

Quell’infanzia di merda che mi ha cambiato la vita (in meglio)

Comments (2)
  1. Anymore 72 ha detto:

    È ciò che ho sempre detto (e fatto) ai miei figli. Ho preso mia madre come esempio…”al contrario”.
    Tutto quello che avevo desiderato, voluto, amato, da bambina, lo avrei donato ai miei figli e così è stato. Coccole, baci, attenzioni e presenza, fisica, mentale ed emozionale. Frigorifero pieno, merendine, Nutella, palestra, festicciole. Rispetto nei confronti dei loro gusti alimentari, di vestiario, di amici.
    E al tempo stesso, rispetto nei miei riguardi. Perché dare una bella infanzia (o almeno provarci) non debba essere dato per scontato, deve essere sempre rispettato dai nostri figli, anche perché, diciamolo, si fanno tanti sacrifici.
    E nonostante tutto, crescendo, hanno cmq da lamentarsi di qualcosa, ma restano i nostri unici AMORI e li perdoniamo.

  2. La mia infanzia non è stata di merda, ma ne ricordo poco, con gioia le vacanze con le famiglie di alcuni colleghi di mio papà e le festività con nonni e cugini; di noi 4 a casa quasi nulla: papà poco incisivo e mamma dedita alla casa con me sotto una campana di vetro. Son venuta su insicura e sentendomi mai all’altezza, sbagliata. I miei figli son cresciuti nella mia depressione post-parto e post-morte in utero e nella scarsa capacità di farvi fronte da sola colpevolizzata da più o meno tutti i ‘cari’. Con rabbia e dolore ne vedo i segni su di loro, uno più l’altra meno; so che posso insegnargli autostima e gioia solo donandolgliele vivendole, ma non é facile, non so come imparare (con di fianco un marito emotivamente ‘stitico’ ?). Ma ho iniziato a frequentare dei corsi di coaching e sono ottimista ?

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