Charlize Theron sorpresa con il figlio vestito da principessa: “Pensavo che mio figlio fosse un ragazzo ma in realtà è una bellissima ragazza”
Charlize Theron non è certo nuova al gossip, ma insomma, quando si tratta di figli i pettegolezzi assumono un altro sapore.
Così la bellissima attrice ha voluto chiarire durante un’intervista al Daily Mail il motivo per cui il figlio Jackson è spesso vestito da bambina: il figlio sente di avere un’identità di genere diversa da quella di nascita.
La Theron, nella bufera mediatica di Twitter dopo essere stata fotografata con il figlio vestito da principessa, ha detto: “Pensavo che fosse un bambino. Fino a quando non mi ha guardato quando aveva tre anni e mi ha detto: ‘Io non sono un ragazzo!‘”.
Questo è bastato all’attrice per decidere che suo figlio Jackson, 9 anni, primo bimbo adottato da Charlize, può essere chi vuole e vestirsi da bambina senza alcun problema.
“Chi vogliono essere i miei figli non posso deciderlo io“, ha detto la Theron. Nel 2009 l’attrice, da sempre portavoce dei diritti della comunità LGBT, disse che non avrebbe sposato il suo fidanzato Stuart Townsend fino a quando negli Usa non fosse stato possibile il matrimonio tra persone dello stesso sesso.
Non è la prima volta che vediamo una vip fare questa scelta per il proprio figlio (Meghan Fox insegna), ma il web si è decisamente “spaccato”.
Da una parte chi sostiene che Charlize Theron faccia benissimo ad assecondare il figlio Jackson, dall’altra commenti come questi:
“Charlize Theron è pazza? Che razza di genitore fa una cosa del genere a suo figlio? Perché adottare un bambino nero per poi umiliarlo?”
“Tratta suo figlio come un oggetto per fini politici. Narcisismo al suo massimo.”
“Perché mai dovrebbe apparire come una cosa positiva? È un bambino, perché diavolo lo vesti da femmina?”
Di recente anche la cantante Adele è stata presa di mira nei social per aver permesso al figlio di vestirsi da Anna di Frozen durante gita a Disneyland e Shiloh, figlia di Angelina Jolie e Brad Pitt, da anni si veste esclusivamente da maschio.
Moda o libertà? La questione non è certo semplice.
